mercoledì 16 maggio 2012

Sonno, sonno...che sonno!

Finalmente!
Ce la stiamo facendo!
Incredibile ma vero! Ian sta imparando a dormire senza tetta!!!
 Yupppppppiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!

Scusate l'assenza di questi giorni ma ho avuto il blocco dell'artista...non sapevo proprio cosa scrivere!


Ora vorrei condividere con voi parte del metodo E.A.S.Y. di Tracy Hogg tratto dal libro "Il linguaggio segreto dei neonati".

Partiamo dalla spiegazione della parola E.A.S.Y.:
E : eat       mangiare
A : activity   attività
S : sleep      dormire
Y : you        tu (mamma)

Consigliatomi al corso preparto  questo libro l'ho comprato appena dopo la nascita di Ian.
Sinceramente all'inizio non l'ho trovato molto utile in quanto parla dei neonati dai primi mesi di vita..non dai primi giorni. Quindi ci ho dato uno sguardo veloce e l'ho accantonato.
In questi giorni l'ho ripreso.
Sono partita direttamente dalla "S" (sleep=dormire), quindi tutto quello che è relativo alla nanna.
Partendo dal presupposto che il mio "problema" è prevalentemente il giorno e non la notte, ho cercato qualcosa che potesse darmi un aiuto.
Quel qualcosa che magari non capivo del linguaggio del mio bambino.

"[...]I segnali della nanna
Affondano la testa nel vostro petto se li prendete in braccio
agitano braccia e gambe
roteano gli occhi
si tirano le orecchie
si grattano il viso
perdono interesse nei giocattoli
inarcano la schiena [...]"

Credetemi già qui io ho trovato la risposta che mi mancava.
SI TIRANO LE ORECCHIE!!!!
Ian se le tirava sempre e io nn lo capivo!
Lo scambiavo per prurito, data la precedente esperienza della dermatite!
Quindi non gli ho mai dato il peso che meritava!
Da qui mi si è aperto un nuovo mondo e subito ho iniziato a stare attenta ai segnali che mi mandava!
Più o meno sempre dopo un'ora e mezza/due dopo la poppata Ian inizia a manifestare segni di sonno.

"[...]I bambini attraversano tre stadi prima di addormentarsi. Di solito l'intero processo richiede circa 20 minuti. Il bambino non è in grado di dire "Sono stanco!" ma ve lo farà vedere SBADIGLIANDO  e mostrando altri segni di fatica.[...] "

Facendo attenzione solo a questi piccoli segnali, in tre giorni sono riuscita a mettere Ian a letto senza tetta...adesso riesco ad addormentarlo in braccio con la sua musica preferita (si ringrazia MONKEY ISLAND  di esistere!) e a metterlo a letto quasi subito...
Non è ancora perfetta la cosa, ma è un notevole miglioramento.

Avevo chiesto consiglio perfino al pediatra e mi ha risposto "Ha solo 6 mesi cosa pretendi?"
Secondo lui anche se non dorme non ci sono problemmi...
vabbè....
secondo me IL MIGLIOR PEDIATRA PER UN BAMBINO E' LA SUA MAMMA!

Comunque ci stiamo lavorando con calma, serenità e pazienza.

Come dice un'amica che ringrazio per il sostegno
"I BAMBINI SONO UN MISTERO"


1 commento:

  1. Intanto devo farti i complimenti per il blog, io non ne sarei proprio capace :-)
    Il libro che hai indicato lo sto leggendo anch'io, al momento sono ancora alla A, ma un po' alla volta sto andando avanti :-) non è male come libro e sinceramente spero mi possa aiutare almeno un po' :-)
    p.s. complimenti ancora per Ian :-)

    RispondiElimina