mercoledì 18 marzo 2015

donna-mamma o mamma-donna...quello che un tempo si faceva...

Buonasera
dopo una splendida mattinata dove ho avuto l'ooccasione di conoscere un sacco di mamme, oggi sono in vena di cazzeggio...
Si sono in vena...
e basta...
me la faccio passare, me tocca!

Io faccio parte di quella categoria di donne-mamme che dopo l'asilo va direttamente al parco, perchè, se per qualche motivo dovesse passare per casa, poi, non esce più.
E chi c'ha più voglia!
Già la giornata sta finendo e le forze diminuiscono e GIA' la voglia di andare al parco giochi si crea istantaneamente quando il nano ti dice "Ndiamo a pacco!" perchè è insita nel bambino.
Non nella mamma.


La mamma, se ne starebbe spamparanzata in sdraio in giardino (se lo ha, eventualmente il terrazzo come piano B va bene comunque) con un sano libro in mano e baciata dal sole...questo farebbe una donna-mamma....
Ma noi non siamo donne-mamme...ma bensì mamme-donne quindi qualsivoglia desiderio-primario-istintivo il nostro cervello produca per il nostro benessere psicofisico (più psico che fisico), la vita-nanesca disintegra in un qualche millesimo di secondo, perchè la priorità la hanno loro.
E' così che si esaurisce...lo sapevate?

Quando non avevo i nani, trascorrevo i momenti di fancazzeggio a cazzeggiare...
facevo quelle cose utilissime che tutte le donne che-non-hanno-un-cazzo-da-fare fanno
Tipo
Schiacciarsi i punti neri davanti allo specchio (nel mio caso spostavo lo specchiatte sul davanzale cosi ci vedevo meglio)
Tagliarsi le doppie-punte creando cosi tutte le variabili di un taglio che originariamente aveva un senso. Poi non più.
Mettersi lo smalto in maniera dcente e cambiando colore più volte durante la stessa settimana così da abbinarlo a qualsivoglia vestito.
Leggere un bel libro. Divorarlo. in un pomeriggio. Come ai tempi della scuola. (Ora mi serve un mese)
Guardare un bel film senza addormentarmi.
Prendere il sole in giardino/terrazza (come sopra citato) Uscivi e stavi là. Senza dire dove andavi o cosa facevi. Puff. Sparivi per un po'. Poi rientravi ustionata e con raffreddore perchè fuori c'è un caldo boia e in casa un freddo antartico.
Guardare RealTime poi  è il top del cazzeggiamento

Si insomma se ne facevano di cose prima...
Ora se ne fanno tante altre comunque...
Non dico mica che non amo andare al parco giochi, anzi mi fa svagare e anche divertire alle volte.
Lì si vedono le cose più assurde.
Li si incontrano le combricole di mamme (come io e le mie amiche).
E per fortuna che si incontrano
Se si incontrano, parlano, e se parlano, condividono.

La condivisione è la cosa più utile tra tutti gli aiuti esistenti
Condividire= alleggerire
Alleggerire=facilitare
facilitare=essere più felici

Direi che avere delle buone amicizie e riuscire a condividere è la cosa più utile
Per i punti neri, c'è sempre l'estetista!
Notte




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