martedì 28 ottobre 2014

Le mie famiglie. Le mie origini

"Ohana significa famiglia
e famiglia significa che nessuno viene abbandonato
o dimenticato"
(Lilo&Stitch)

Chi di voi non ha mai visto questo splendido cartone Disney?
Lilo&Stitch
Parla della famiglia, nel senso profondo della cosa.
Una piccola bambina hawaiana di nome Lilo, senza genitori e cresciuta dalla sorella, va in un canile in cerca di un nuovo amico che le tenga compagnia. Lì trova Stitch, un alieno mimetizzato tra i cani, e se lo porta a casa.
Questo piccolo essere distrugge qualsiasi cosa si trovi sul suo cammino, ma lei non demorde, lei lo ama alla follia.
Anche se dice, disegnando "Il tuo livello di cattiveria arriva fin qui. Un po' altino per uno della tua stazza!", fa di tutto per educarlo e amarlo e tenerselo, e quando la piccoletta si trova in pericolo, anche il piccolo "demonietto" si rende conto di amarla e così corre alla carica per salvarla...
E come tutti i film Disney finisce bene lasciando anche scendere qualche lacrima...
Un po' come UP!
Chi non ha mai visto UP!!!
Va visto, assolutamente!
Anche lì, in maniera diversa si parla della famiglia, in aspetti molto profondi e commoventi!

Il significato della parola "famiglia" è sempre più relativo.
Al giorno d'oggi, va di moda la "famiglia allargata" il che non è una cosa negativa, ma si va sempre più perdendo il senso di famiglia come lo intendo io.
E come lo intendo io?
E' più difficile spiagarlo che non "sentirlo".
Prendiamo la "Famiglia del mulino bianco"....e diamoci fuoco!
Si perchè non esiste.
Non è mai esistita
E mai esisterà.



Quindi, partendo da questo presupposto, prendete una casa, metteteci dentro una mamma, un papà e 4 figli.
Buttate la chiave di ogni singola stanza ( a parte quella del bagno che usava solo e unicamente il papà).
Tenete aperte sempre e rigorosamente le porte (anche quella d'entrata) e le finestre (anche in inverno!)
E entrate nell'ottica che la privacy non esiste
Niente aria condizionata d'estate e pochissimo riscaldamento d'inverno (si va a risparmio)
Televisione o stereo sempre accese (anche quando si studia! e vi assicuro che è meglio la radio della sorella che si allena a suonare il flauto!)
Amici che vanno e vengono senza dover chiamare prima
Un tempo c'era anche la nonna che abitava con noi e che venerava più i suoi fiori delle sue nipoti. (Non è bello da dirsi ma è così...in compenso avevamo i fiori più belli di tutto il quartiere!)
 Ecco
Io vengo da questo gran casino
La mia famiglia d'origine.
Ho tanto desiderato un po' di silenzio, un po' più di spazio, un po' di privacy che ora che ho tutto questo e anche di più...mi manca.

Ho amato molte persone nella mia vita, ma il ricordo delle persone che a loro volta mi hanno amato è sempre vivo e vibrante dentro il mio cuore.
La mia nonnaZ, che ha vissuto tanti anni con noi, aveva 5 sorelle e 3 fratelli.
Io amo la sua famiglia.
Li ho visti e vissuti molto poco perchè sono suddivisi tra veneto e lombardia e poi quando lei è venuta a mancare, i legami si sono un po' sciolti perchè veniva a mancare il fattore legante...
Ma io me li ricordo. Tutti.
Per me sono tutti zii e zie, e gli altri sono cugini e cugine.
Non importa se sono di 1°,2°, 3°,4°...20° grado...
Sono la mia famiglia. Le mie origini.
Ogni tanto mia mamma se ne viene fuori con qualcosa tipo "Eh mi ha chiamato la D...!"
"Chiiiiiii?"
"Eh la figlia della ziaA!"
...
O_o
Arabo...
I suoi cugini sono talmente tanti e diramati che tanta gente nemmeno la conosco.
Ma la mia mamma si.
Lei li ha proprio nel cuore.
E una parte di lei ne soffre nel non averli quotidianamente accanto come era un tempo

Domenica scorsa una cugina di mia mamma è riuscita a organizzare un"raduno" tra tutti zii-cugini e procugini a Borghetto.
Non vi ho partecipato per motivi logistici (ve la vedete la Flame e IBM una giornata intera al ristorante) ma guardando poi le foto mi sono mangiata le mani...
ERano una 50ina di persone...tanti nemmeno li conoscevo, ma soprattutto tanti non li RICONOSCEVO... Guardando le foto mi sono resa conto di come il tempo muta fisicamente le cose, ma come l'amore per certe persone non muta mai.
Chi di voi non ha una zia Lina o una zia Flora o una zia Pina o una zia Angela o una zia Amabile?
(Non ditemi che avete tutte una zia Maria perchè non ci credo!)
Io le ho tutte e le ho nel cuore.
Ma la zia Lina, lei ha il mio cuore.
Mi piazzarei in braccio e mi addormenterei fra le sue braccia come se fosse la mia nonna perchè l'amore che prova una bambina per una zia è una cosa che non si dimentica e il poterla rivedere(anche solo in foto)mi fa vibrare il cuore...
Quando ero bambina e  andavamo dalla zia Lina a Varese, lei ci preparava il minestrone con le patate e i fagioli e gli spaghettoni dentro...e poi rigorosamente la Dani ci faceva le trecce! E quando capitava non volevo mai toglierle perchè poi la mamma non era in grado di rifarle...

E poi c'è anche la zia Flora che ci preparava i gnocchi con lo zio Pino e quando anadavamo a trovare la zia Amabile non mancava mai di tirare fuori una tortina per i suoi ospiti.

Ci hanno sempre maato moltissimo!
Io mi sono sempre sentita amata moltissimo!

(Sappiate che finchè scrivo, mia figlia per dispetto ha rovesciato tutte le sfogliatine sul divano e ci si è seduta sopra!)

Poi dal lato dell'altra mia nonna ho la zia Lina (un altra), la zia Irma e la Zia Bertilla...
Dalla zia Lina si andava a bere il the, rigorosamente con un botto di limone e tantissimo zucchero e si beveva mangiando le rondinelle del mulino bianco (un biscotto che non esiste nemmeno più).

Detto questo mi ritrovo con un'origine lombardo-veneta e un futuro veneto-toscano.
Come sapete i miei suoceri sono toscani e quindi mi tocca fare i conti anche con una cultura che non mi appartiene. Ma non mi dispiace, anzì. Ho imparato e sto imparando molto da loro.

Il punto è che la famiglia non è solo un qualcosa di materiale.
Non è solo la convivenza coatta di più persone.
La famiglia è amore.
Amore con tutti i casini che ne consegue.


Chi ami è nel tuo cuore
E chi è nel tuo cuore è la tua famiglia


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