mercoledì 27 marzo 2013

Disostruzione delle vie respiratorie in età pediatrica (parte 1°)

Buongiorno a tutte
iniziamo subito perchè è un post serio, un po' lungo e IMPORTANTISSIMO.

Ieri sera ho partecipato alla presentazione "Disostruzione delle vie aeree in età pediatrica" organizzata dalla CRI (croce rossa italiana) presso La Ludo di Vicenza.



La serata è iniziata con slide e audio di questa lettera:

Caro Marco,
non mi è facile scriverti questa lettera. Vorrei parlarti di mio figlio.
 

Si chiamava Francesco Aloise. Era nato il 29 ottobre 2007 ed è morto quella maledetta sera del 5 agosto 2009 soffocato da uno stupido chicco d’uva. Ero insieme a mio marito e non siamo riusciti a salvarlo.
Continuamente mi riviene in mente quella tragica sera.
Io e mio marito abbiamo agito presi dal panico richiamando alla memoria ricordi di racconti familiari. Mio marito ha preso Francesco per i piedi battendogli dietro la schiena e io gli ho messo le dita in bocca alla spasmodica ricerca di quel chicco d’uva, mentre la vita di mio figlio ci stava sfuggendo velocemente e disperatamente tra le mani.
A nulla è valso l’intervento del 118. Hanno tentato di rianimare Francesco. Ma è stato del tutto inutile. E’ giunto cadavere in ospedale. Il dottore del Pronto Soccorso ci disse che la colpa è della società che non ci insegna ad intervenire in modo corretto in caso di soffocamento. Al che ho chiesto cosa avrei dovuto fare per salvare mio figlio. E la dottoressa del 118, che per prima aveva soccorso Francesco, mi ha afferrato da dietro stringendomi forte con le braccia sopra il diaframma.
Non si riesce ad accettare la morte di un figlio. E’contro natura. Oltre al grandissimo dolore, si prova un forte senso di colpa e tanta rabbia.
Le persone che mi sono state vicine hanno tentato di rincuorarmi dicendomi “E’ stata una fatalità”, oppure “Era il suo destino” Le varie spiegazioni non mi convincevano.
Dovevo capire. Ho cominciato a cercare su Internet e ho trovato il tuo sito www.manovredisostruzionepediatriche.com. Con le lacrime agli occhi ho visto e rivisto le immagini dei video che mi facevano vedere quelle semplici mosse che avrebbero potuto salvare mio figlio e che in quei pochi momenti che abbiamo avuto a disposizione, purtroppo, né io nè mio marito conoscevamo.
Sono voluta venire da Milano a Roma ad una tua lezione interattiva per conoscerti personalmente e ringraziarti per il grande lavoro che fai nel fornire alle mamme, ai papà, ai nonni, alle maestre gli strumenti che consentono di salvare il bene più prezioso: i loro bambini.
 

Ti voglio mandare una foto di mio figlio.
 
Quando è morto aveva solo 21 mesi e 1 settimana.
 
Lorena, mamma di Francesco


Io, non ho il coraggio di rileggerla.
Ieri le lacrime scendevano completamente incontrollate.
Il mio corpo era li seduto fermo ad ascoltare, ma vi giuro che mi sarei alzata e mi sarei andata a chiudere in bagno a piangere per poter permettere ai singhiozzi  e alle urla strazianti di uscire ininterrottamente, senza vergognarmi.
Terribile.
 Non credo si possa definire un dolore del genere.


Come avete letto la lettera è indirizzzata a Marco.
Chi è Marco?
Marco è:
Dott. Marco SQUICCIARINI
Medico Chirurgo
Federazione Italiana Medici Pediatri
Formatore Nazionale Rete Scientifica Sanitaria
Corsi di Formazione Rianimazione Cardiopolmonare Pediatrica
con uso del Defibrillatore e Manovre Disostruzione

 
 e questo è il suo sito:
http://www.manovredisostruzionepediatriche.com/ 

questo il link della CRI:
http://cri.it/manovredisostruzionepediatriche


Come diceva Sara, volontaria CRI, non è naturale che un bambino muoia così.
E ne muoiono tanti.
Scopo dei volontari CRI è diffondere le LINEE GUIDA a TUTTI (genitori, nonni, maestre, chiunque...) affinchè questi incidenti non accadano più.
Mai più.

Dunque
non so se riesco a riassumere a parole tutta la serata di ieri, però intanto vi posto due link IMPORTANTISSIMI (lui è il dott. Marco Squicciarini)

Manovre di disostruzione nel BAMBINO:
http://www.youtube.com/watch?v=1AY34yKQNIc


Manovre di disostruzione nel LATTANTE:
http://www.youtube.com/watch?v=dc1biiRq1m4  


Iniziamo:

 Partiamo col distingure:

LATTANTE:    <1 anno di vita          <10kg            <75cm
BAMBINO:     oltre l'anno di vita      10-50 kg        75-160 cm

IL BAMBINO NON E' UN PICCOLO ADULTO!
Ha delle conformazioni anatomiche diverse.
(es. la trachea del bambino ha forma conica, quella dell'adulto è cilindrica)





Partiamo dal Bambino:


OSTRUZIONE PARZIALE (bambino cosciente)

 Se il bambino riesce a PIANGERE, TOSSIRE, PARLARE
NON SI FA NESSUNA MANOVRA 
Perchè significa che c'è passaggio d'aria
Incoraggiamo la TOSSEù



OSTRUZIONECOMPLETA (bambino cosciente)

Se Il bambino non riesce più a piangere, tossire, parlare e diventa velocemente CIANOTICO:
  •  chiamare aiuto
  • prendo il bambino per l'osso mandibolare e lo appoggio al ginocchio con la testa più bassa rispetto al sedere
  • 5 COLPI INTERSCAPOLARI CON VIA DI FUGA LATERALE (attenzione alla testa)
  • alternati a 5 COMPRESSIONI SUBDIAFRAMMATICHE (con la mano formo una C dallo sterno all'ombelico con all'interno l'altra mano a pugno chiuso)
  • Alterno quindi 5 copli a 5 compressioni finche non si risolve l'ostruzione o finchè il bimbo non perde coscienza


 
OSTRUZIONE COMPLETA (bambino incosciente)

Il bambino perde coscienza:
  • Adagiare su un piano rigido (per terra)
  • CHIAMARE SUBITO IL 118
  • Modica estendione del capo
  • SOLO SE IL CORPO ESTRANEO AFFIORA, lo tolgo con un dito a uncino
  • compio 5 INSUFFLAZIONI (bisogna buttare giù il corpo estraneo, affinchè liberi la cavità aerea)
  • scopriamo il TORACE e tiro una linea immaginaria tra capezzolo e capezzolo. Al centro col PALMO DELLA MANO compio 15 COMPRESSIONI
RIANIMAZIONE: per 1 minuto: 30 compressioni- 2 insufflazioni FINO ALL'ARRIVO DEL 118 o finchè il bambino si riprende o finchè il soccorritore non è sfinito











Manovre di disostruzione nel BAMBINO:
http://www.youtube.com/watch?v=1AY34yKQNIc

Sì è lo stesso link di prima, ma messo qui forse vi è più chiaro! 



Spero di aver trascritto tutto bene.
Domani vi posto la parte del LATTANTE.

E chiunque non l'avesse già fatto, vada ad una di queste serate informative.
Sono davvero importanti.

IL SAPERE COSA FARE O NON FARE E' ESSENZIALE IN QUEI MOMENTI.
IN ATTESA DEI SOCCORSI, LA VITA DEL BAMBINO IN MANO NOSTRA!


 












3 commenti:

  1. Che precisione Prema ....grazie x aver scritto tutto..sarà un ottimo promemoria!! A presto

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  2. Ottimo riassunto! Dovessi scordarmi qualche passaggio mi ricorderò di questo post!

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