Eccoci qui anche oggi,
sono molto emozionata per la pubblicazione di questo blog!
Ho voglia di affrontare e condividere con voi tantissime cose. mi piacerebbe che mi deste il vostro parere in proposito e le cose di cui vorreste parlare...
Io partirei riassumendo la mia gravidanza dello scorso anno, il parto e i primi mesi di vita della mia piccola peste...
Intanto vi spiego perchè ho deciso di aprire questo blog.
Dunque...credo sia giusto e onesto nei confronti di noi stesse, neo mamme, ammettere senza sensi di colpa quanto sia difficile fare questo mestiere: la mamma...e vogliamo parlare del parto??(nel prossimo post!)
Se tutti ammettessimo le difficoltà avute sarebbe molto più semplice...
Invece quando ci chiedono come stiamo e come va col bambino, anche se siamo completamente esaurite sorridiamo e diciamo "Benissimo grazie!"
...ma dico...siamo pazze!!? Autolesioniste!!?
...Perche non diciamo la verità?cosa c'è da nascondere?
Io ho cominciato a sentirmi meglio quando parlavo con alcune amiche e anche loro ammettevano il disagio, la sofferenza, le difficoltà che comportava essere diventata mamma....per questo ho voluto aprire il blog...per condividere senza paure e senza sensi di colpa la nostra quotidianeità :)
Io ricordo benissimo il primo periodo dopo la nascita di Ian.
Tutti mi dicevano : "ma quanto felice sei adesso?"...
...
...
Io sorridevo ma in realtà volevo tirarmi un colpo in testa.
Ian piangeva SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE.
Dalla mattina alla sera.
Eravamo stremati.
E' nato a novembre e l'unica maniera per rilassarlo e farlo star bene era uscire a passeggio.
Quindi per evitare un esaurimento nervoso mamma Prema imbacuccava se stessa e il piccoletto col tutino dell'omino Michelin e usciva almeno un paio d'ore al giorno (nelle ore piu calde si intende)...
La cosa peggiore è che ci si sente in colpa da matti.
E' diffcile amare profondamente e incondizionatamente chi ti strema così...
E poi se trovi qualcuno che magari ha già avuto un bimbo con cui scegli di sbilanciarti un pochetto di più, ti senti dire :"Bhe passa veloce!"...oppure "Bhe vai tranquilla il mio ha 3 anni e ancora non dorme!" oppure "Bhe di cosa ti lamenti!L'importante è che dorma di notte!"
...Bhe grazie per il sostegno!
Ammettiamolo è difficilissimo fare la mamma.
dobbiamo imparare un linguaggio che non conosciamo.
E noi non ci diamo tempo, vorremo che accadesse tutto subito!
No davvero, l'inizio non è facile per nessuo credo!
Questi piccoli esserini si trasformano da Dr. jakill a Mr. Hide...e noi che viviamo 24h su 24 con loro e per loro assisstiamo impotenti a questa trasformazione...
Quindi,sosteniamoci a vicenda. Per qualcuno è sicuramente più semplice che per qualcun altro.
Ma per chi è difficile, veramente difficile, e io adesso lo ammetto...per me lo è stato! Sfoghiamolo e ammettiamolo senza sensi di colpa, perchè non servono a niente se non a peggiorare le cose.
A distanza di 5 mesi vi posso dire che è difficile si, ma passa! Ed è vero!
Portate pazienza. Fate 8 respiri profondi e ripartite.
Lui/lei è li che aspetta solo voi e vi ama da morire.
ho letto tutti i tuoi post!
RispondiEliminaE' un'idea stupenda quest blog!
Brava Prema!
Ciao Prema, quello che scrivi è verissimo. Io sono stata fortunatissima perché entrambi i miei bimbi mi assomigliano e sono docili e tranquilli e sonnecchiosi, molti dicono che è merito mio e mi fa piacere che lo pensino. Però neanche loro sono sempre buoni e bravi, Galileo è entrato nei cosìdetti terrible two e ci sono giorni che vorrei solo che qualcuno venisse a prenderlo e me lo riportasse lavato,mangiato, in pigiama e addormentato, oltre a questo il primo mese con Niccolò è stato difficile perché tra uno e l'altro dormivo poco. Però passa. Il giorno dopo, a volte la sera stessa quando li guardo dormire è tutto passato, credo sia per questo che le mamme, ognuno a modo suo, cercano di rassicurare le altre mamme, perché è vero che tutto passa se c'è l'amore che tutti i bimbi si meritano, ed è vero che è bellissimo, non solo quando dormono.
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